Scrivo per segnalare una situazione che sta penalizzando pesantemente il mio business.
Ho un prodotto (ASIN: B00F2IJZR4) che vendo da tempo a 19,99 €, con ottimi risultati e feedback. Amazon però ora impone una sorta di “prezzo medio accettabile” di 16,90 € per accedere alla Buy Box. Nessun venditore reale lo propone a quel prezzo: si tratta di una media che Amazon calcola in automatico, ma basata su cosa? L’unico mercato in cui viene venduto questo articolo è Amazon stesso.
Aggiungo che vendere a 16,90 € significa andare in perdita, considerando:
- 15% di commissioni Amazon
- Costi di stoccaggio FBM
- Rischio d’impresa e IVA
- Spedizione su un prodotto da quasi 3 kg, che comporta costi reali molto elevati (basti pensare a corrieri, imballaggio e gestione resi)
Amazon continua a promuovere il “prezzo corretto per il cliente”, ma non considera la sostenibilità per il venditore, che è il motore reale del marketplace.
Chiedo:
Come viene calcolata questa “media”?
Perché il prezzo suggerito è inferiore al costo di approvvigionamento e gestione?
Perché penalizzare venditori professionali a vantaggio di offerte fantasma?
Credo che un sistema basato esclusivamente su logiche automatizzate, scollegate dai costi veri, stia diventando dannoso e scorretto.
Non si può più parlare di libera concorrenza se Amazon impone prezzi al di sotto del costo.
Mi auguro che Amazon apra un confronto serio su questi temi. E invito anche altri venditori colpiti da dinamiche simili a condividere la loro esperienza.
inoltre chiedo a @Seller_hnDMgUKxMh1V4, @Seller_LHLjkySn0U1a4
