Comprensibile il tuo disappunto ma nel contratto (in molte parti un contratto-capestro) che Amazon ti ha fatto firmare c'è anche la promessa di consegna. Nel nostro caso teniamo ampi margini (1 giorno di preparazione e 3 di consegna) perché dell'operato dei corrieri, a meno che non paghi per la consegna certificata entro la mattina del giorno successivo alla spedizione - e sono soldi - non puoi fidarti. Non tanto per cattiva volontà del corriere ma durante il tragitto può succedere di tutto. In periodi come questo, Natale, Black Friday, ecc. poi! Se conosci le tempistiche medie del corriere che usi puoi "rischiare" di accorciare i tempi di promessa consegna. Noi però, per prudenza, non abbiamo mai ceduto alle lusinghe di Amazon quando ci scriveva (ora per fortuna l'hanno piantata): "abbiamo notato che i tuoi tempi di promessa consegna sono superiori ai tempi effettivi medi delle tue consegne. Vai nella sezione apposita e modifica le date per ottenere maggiori opportunità di vendita. Alle persone piace ricevere i propri acquisti ... ecc. ecc." Poi, se le cose non vanno come ipotizzato, a rimetterci è SOLO il venditore, MAI Amazon. Quindi eventualmente rivedi, magari solo per i periodi più "caldi" i tuoi dati di promessa consegna. FORSE perderai qualche vendita ma anche in base al valore che rischi di perdere in casi come quello in cui sei incorso, decidi se il gioco vale la candela. Oppure puuoi mettere la tua merce nelle mani dei magazzini Amazon, dove i casini e i ritardi li fanno anche loro - ECCOME ! - ma per loro non vale. Eheheheh! Cà niusciuno è fesso, dicono gli amici napoletani. Normalmente vedo che le nostre vendite vanno bene lo stesso, nessun patema d'animo per ogni spedizione inviata e zero contestazioni, che andrebbero a influire, oltre che direttamente nelle tue trasche, anche sulle tue metriche. A noi capita poi, al contrario, di ricevere feedback venditore positivi, a volte persino entusiastici da clienti che, "rassegnati" o semplicemente disposti a ricevere la merce ordinata dopo 3 giorni, se la son vista recapitare il giorno dopo. Ma sono persone pacate, oneste, che non si sognerebbero neppure di smaniare consegne al limite del supereroe. Tanto. oltretutto, se puoi pretendere la consegna entro 1 giorno a Milano o Padova perché hai sede a Piacenza, mai successo che il pacco venisse consegnato entro 1 giorno in Campania, Puglia o Calabria. Non parliamo poi della Sicilia e della Sardegna. Tra l'altro proprio per queste ultime due e per le isole minori (isole minori che certi corrieri neppure servono) esiste proprio un'opzione che ti permette di allungare ulteriormente i tempi di promessa consegna. Vai nell'apposita sezione e metti a punto le tue date, così correrai meno rischi. Per il caso specifico, prova a dimostrare ad Amazon che tu hai spedito in perfetto orario, rispetto ai tuoi tempi "promessi" e che solo a causa del periodo caotico qualcosa è andato storto e che non era e non è tua intenzione mancare alle norme contrattuali. Ma la vedo dura. Denunciare il cliente e Amazon ti esporrebbe a conseguenze negative superiori al valore del bene che giustamente senti "sottratto". Potresti pure esporti a "denuncia temeraria" visto che Amazon impugnerebbe, fin da subito, il contratto che hai sottoscritto con loro. Tra i clienti Amazon (e non solo) ci sono molti esagitati e molte persone disoneste, non necessariamente coincidenti. Gli esagitati sono stati "viziati" da questa piattaforma e occorre tenerne conto. Cosa penso io di costoro (dei ladri che ancora vengono chiamati furbetti da troppi di noi ho già detto in altri post) è meglio non dica. Gente meschina che non ha nessun rispetto del lavoro altrui, viziati fin da bambini e mai cresciuti, da allora. Ci vuole tanta pazienza e saggezza, onde compensare dove mancano. E ne manca tanta, in questo Paese. Approfitto per inviare a tutti i colleghi e alle loro famiglie un sincero Augurio di Buona Fine e Miglior Principio.