Buy Box Amazon - concorrenza Amazon anche con i prodotti non disponibili
Buongiorno abbiamo notato questo nuovo aggiornamento dell’algoritmo in Buy Box:
ad esempio un paio di scarpe (x) venduto da noi e da Amazon:
da poco nella Buy Box quando il cliente seleziona la taglia, anche se il prodotto non è disponibile momentaneamente da parte di Amazon in buy box succede questo:
buy Box ((prodotto non disponibile ordina e ricevi ad una certa data (ovvero quando sarà disponibile)) alla vista sembra che per acquistarlo sia possibile solo aspettando la disponibilità di Amazon.
poi in piccolo esce sotto difficile da notare (confronta offerte) come da solito riquadro (ovvero il prodotto venduto da noi come seller)
In conclusione: Praticamente Amazon anche se non ha disponibilità del prodotto cerca di non dirottare l’acquisto verso i venditori che hanno disponibilità immediata (anche quelli che come noi lavorano con la loro logistica), peraltro preferiscono che il cliente aspetti o decida di acquistare un’altro prodotto a questo punto simile piuttosto che mettere in buy box il venditore con merce disponibile, la trovo una cosa oltre che fuorvaiante veramente scorretta…a questo punto credo che sia in atto una vera rivoluzione del sistema in generale ovvero quello di abbattere i seller in una nuova ottica di quella di vendere in completa autonomia (solo sui prodotti con un buon mercato ovviamente).
Se ci pensate il sistema Amazon sin dall’inizio è stato perfetto:
1 step - si è ingrandito lavorando con i seller perchè all’inizio ha fatto volume con le commissioni e soprattutto vetrina, ha creato con questi 2 step un marketplace gigantesco
2 step - ha fatto statistiche sui prodotti venduti dai seller che ha usato come cavie ed ha iniziato ad acquistare direttamente dai brands
3 step - ora che la crescita esponenziale è finita è ovviamente devono cercare un assetto oculato stanno cercando in ogni modo di prendersi il mercato a discapito dei seller, il problema elencato in buy box è un esempio, ma ce ne sono tanti altri.
Volevo chiedere al forum se avete la stessa impressione e se avete riscontrato anche voi questo ennesi mo problema in Buy Box…grazie dell’attenzione
Buy Box Amazon - concorrenza Amazon anche con i prodotti non disponibili
Buongiorno abbiamo notato questo nuovo aggiornamento dell’algoritmo in Buy Box:
ad esempio un paio di scarpe (x) venduto da noi e da Amazon:
da poco nella Buy Box quando il cliente seleziona la taglia, anche se il prodotto non è disponibile momentaneamente da parte di Amazon in buy box succede questo:
buy Box ((prodotto non disponibile ordina e ricevi ad una certa data (ovvero quando sarà disponibile)) alla vista sembra che per acquistarlo sia possibile solo aspettando la disponibilità di Amazon.
poi in piccolo esce sotto difficile da notare (confronta offerte) come da solito riquadro (ovvero il prodotto venduto da noi come seller)
In conclusione: Praticamente Amazon anche se non ha disponibilità del prodotto cerca di non dirottare l’acquisto verso i venditori che hanno disponibilità immediata (anche quelli che come noi lavorano con la loro logistica), peraltro preferiscono che il cliente aspetti o decida di acquistare un’altro prodotto a questo punto simile piuttosto che mettere in buy box il venditore con merce disponibile, la trovo una cosa oltre che fuorvaiante veramente scorretta…a questo punto credo che sia in atto una vera rivoluzione del sistema in generale ovvero quello di abbattere i seller in una nuova ottica di quella di vendere in completa autonomia (solo sui prodotti con un buon mercato ovviamente).
Se ci pensate il sistema Amazon sin dall’inizio è stato perfetto:
1 step - si è ingrandito lavorando con i seller perchè all’inizio ha fatto volume con le commissioni e soprattutto vetrina, ha creato con questi 2 step un marketplace gigantesco
2 step - ha fatto statistiche sui prodotti venduti dai seller che ha usato come cavie ed ha iniziato ad acquistare direttamente dai brands
3 step - ora che la crescita esponenziale è finita è ovviamente devono cercare un assetto oculato stanno cercando in ogni modo di prendersi il mercato a discapito dei seller, il problema elencato in buy box è un esempio, ma ce ne sono tanti altri.
Volevo chiedere al forum se avete la stessa impressione e se avete riscontrato anche voi questo ennesi mo problema in Buy Box…grazie dell’attenzione
6 risposte
Seller_Blj0Sa7tplEab
purtroppo se amazon vende il prodotto direttamente non è mai una buona idea mettersi in competizione perché amazon ha tutti gli strumenti per poter essere più competitivo
Seller_2GBFZKEQ4LIuz
Lo abbiamo notato anche noi. Vedremo dove andremo a finire…
Seller_5N2wqyK7TMvwE
a noi tolgono la buybox essendo unici venditori , con assortimento e con performance tutte verdi (no difetti, no negativi, etc), nessuna lamentela dai clienti, niente.
L’assistenza dice
“Le ricordo che non è detto che un ASIN, a prescindere dal fatto che sia venduto da un solo venditore, debba obbligatoriamente vincere la buybox. Questo significa che possono tranquillamente esistere offerte vendute da un singolo venditore che non vincono comunque la buybox.”
Unica offerta, unico venditore e venditore attivo da 4 anni senza problemi, perchè la togli ???
in pratica la buybox dipende da come si alzano al mattino , basta uno dell’assistenza che mette una bandierina nera perchè magari ti lamenti di qualche sopruso e ti cancellano la vetrina.
L’attività su Amazon è appesa ad un filo, contratti vessatori che neanche rispettano, regole inventate, etc etc.
Seller_5N2wqyK7TMvwE
- comunque i seller devono pagare la tangente per vendere qualcosa (rif. regolamento antitrust offerte combinate). Gli unici metodi con cui vendi sono gli acquisti combinati dei seguenti pacchetti “venditore pro + pubblicità” “venditore pro + logistica” . se ti fai prendere bene per il collo “vendotore pro + pubblicità + logistica” facile anche che ti lasciano qualche briciola.
Noi abbiamo smesso di investire qui, ma stiamo sfruttando comunque il lavoro fatto finora su Amazon per trarre guadagno dagli altri punti vendita.
Seller_NYgnGkxJCYi1j
La penso esattamente come te,
Un altro esempio quando, per qualsiasi motivo, ti chiedono la documentazione d’acquisto, in poche parole stai dando ad un tuo possibile concorrente il nome del tuo fornitore. Fosse successo nella catena distributiva pre Amazon nessun venditore che si rispetti avrebbe dato una fattura di un suo fornitore ad un possibile concorrente.
Già 2 anni fa in un convegno tra distributori avevano annunciato la stessa cosa, all’ora sembrava impossibile… invece… altro esempio il nuovo accordo commerciale con Apple destinato a troncare la concorrenza dei piccoli.
A noi è capitato che con un nostro prodotto, in logistica Amazon, sia sparito e poi magicamente è apparso come prodotto venduto e spedito da Amazon, per poi ripagarcelo dopo 30 giorni al disotto del nostro prezzo di acquisto.
Altro indizio sono le logistiche fisiche che continuano a crescere come funghi e sempre più grosse.
Ad un azienda non converrebbe tenersi tanti rivenditori in grado di gestirsi le loro spedizioni invece di accentrarsi tutto? Certo che se vuoi monopolizzare il mercato devi avere anche il controllo del traffico merci…