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Seller_KYJm6DE3Ru1JU

Disattivazione account

Buongiorno, chiedo supporto per il mio negozio concrea, ancora disattivato da agosto 2020.
Ho avuto una segnalazione da parte di un’azienda per contraffazione. Ho praticamente venduto una stampa con un marchio simile a quello del titolare dei diritti. Sono in possesso della fattura del distributore, che però è vecchia.

Sottolineo che il titolare non può rimuovere la segnalazione perchè partecipa a un progetto con Amazon stessa chiamato Project Zero, e quindi non mi può aiutare.

Allego il piano d’azione:

Buongiorno,

mi chiamo Sara Iacapo, sono la titolare dell’account domenicadelcorriere@gmail.com e Vi rimando il mio piano d’azione per la riattivazione dell’account.

  • LA CAUSA PRINCIPALE DEL PROBLEMA.

Nel 2017 ho acquistato un poster dal fornitore “XXX” (XXX), un produttore e distributore di merchandiser con licenza come poster, bicchieri, stampe incorniciate e cornici.

Il poster è stato messo in vendita come prodotto “padre”, e ho inserito, come prodotti “figli”, lo stesso prodotto ma incorniciato con cornici di diverse colorazioni. Gli ASIN coinvolti sono i seguenti:

B075FC7JHN - B075FC4QPY - - B075FB72QF - B075FCP1Q5 - B075FBW2HK - B075FCKK59 - B075F87BPL - B075F893BV - B075FBW5K6 - B075FBQGFZ - B075FBKV - B075FBKV

Nel luglio 2020 ricevo sul mio account di Amazon diverse segnalazioni sugli ASINs riportati sopra, da parte della società British Recorded Music Industry Limited ("BPI”) per contraffazione.

Il mio account viene quindi disattivato in quanto ho messo in vendita dei prodotti non autentici, contraffatti. Ho commesso un errore in quanto avrei dovuto verificare attentamente il prodotto e l’affidabilità del fornitore, controllando, in particolare, se il poster in questione avesse dei marchi registrati o dei marchi simili. In questo modo ho violato i diritti del titolare e infranto la policy di Amazon in riferimento all’autenticità del prodotto.

Allego la foto (foto1) del marchio registrato, e la foto del marchio del poster in questione (foto2).

Ho inoltre sbagliato a rispondere in maniera non tempestiva alla segnalazione della violazione, in quanto solo dopo la disattivazione dell’account, comprendendo la gravità della situazione, ho rimosso gli ASIN coinvolti.

Ho inoltre sbagliato a lasciare nel mio inventario un prodotto senza la documentazione necessaria alla vendita, e cioè la lettera di autorizzazione da parte del titolare dei diritti, la fattura che deve essere recente, non più vecchia di 365 giorni, e i numeri d’ordine relativi.

Allego comunque la documentazione in mio possesso:

  • Fattura (allegato01)

  • Numero d’ordine (Allegato02)

  • AZIONI PRESE PER RISOLVERE IL PROBLEMA

Dopo la disattivazione, gli ASIN segnalati, ovvero B075FC7JHN - B075FC4QPY - B075FB72QF - B075FCP1Q5 - B075FBW2HK - B075FCKK59 - B075F87BPL - B075F893BV - B075FBW5K6 - B075FK6 - B075FKZ075 sono stati rimossi;

  • Il 28 agosto 2020 ho contattato la società BPI spiegando il problema e chiedendo loro di ritirare il reclamo (allegato 03)

  • Il titolare dei diritti ha compreso la mia buona fede, ma ha dichiarato che non può rimuovere i rapporti perché partecipa al “programma progetto zero” di Amazon e mi ha detto che se avesse rimosso il rapporto, la precisione dei rilevamenti automatici sarebbe stata compromessa.

  • Ha suggerito di allegare la nostra conversazione a questo POA come prova di ciò che sto dicendo. (Allegato 04).

  • Dal mese di Settembre 2020 ho personalmente controllato tutto l’inventario e ho eliminato i prodotti acquistati dal fornitore XXX

  • Dal 25 settembre ho iniziato a studiare la policy Amazon, nello specifico la sezione relativa ai marchi https://sellercentral.amazon.com/gp/help/external/help.html?itemID=U5SQCEKADDAQRLZ&language=it_IT&ref=efph_U5SQCEKADDAQRLZ_relt_20033) inclusa l’importanza di proteggere la fiducia che i clienti hanno nei prodotti venduti su Amazon.

  • Il 15 ottobre ho iniziato il primo corso di aggiornamento sul personale aziendale. In particolare, grazie all’ausilio di un consulente legale, abbiamo compreso l’importanza di verificare le credenziali di un fornitore al fine di scegliere chi può garantire con assoluta certezza l’autenticità della merce. Quando ci sono nuove notifiche di modifiche nella politica di Amazon, faremo corsi di aggiornamento in modo che le informazioni siano condivise con il mio staff.

  • Ho studiato anche la policy Amazon e, in particolare, la sezione dedicata alla proprietà intellettuale, https://sellercentral.amazon.it/gp/help/help.html?itemID=201361070, da cui ho capito che in generale, il La legge sui marchi protegge i venditori dall’appropriazione indebita dei loro marchi da parte di terzi non autorizzati, in particolare laddove esiste la possibilità che il cliente venga indotto in errore da tale uso.

  • Con l’aiuto del sito TMview e consultando il database dell’EUIPO, ho controllato attentamente tutti i prodotti nel mio inventario, per essere sicuro di non violare i diritti di proprietà intellettuale di terzi, e ho cancellato i prodotti del fornitore GB EYE .

AZIONI PER IL FUTURO.

  • Dal 2021 abbiamo modificato l’organizzazione aziendale in modo da

a) Verificare l’affidabilità dei fornitori controllando che i prodotti acquistati non abbiamo un marchio registrato o comunque molto simile a uno registrato. Lo faremo controllando il database dell’EUIPO (https://euipo.europa.eu/ohimportal/it/trade-marks) e il sito web TMview (https://www.tmdn.org/tmview/#/ tmview ).

b) Nel caso in cui il prodotto sia registrato, verificherò che il fornitore sia anche il titolare dei diritti, e prima di inserirli nell’inventario mi farò dare la lettera di autorizzazione alla vendita;

c) Conserverò nel mio archivio la documentazione necessaria, e cioè: lettera di autorizzazione alla vendita, numero d’ordine, fatture d’acquisto non più vecchie di 365 giorni.

d) Effettueremo un controllo annuale su tutto l’inventario, eliminando prodotti con fatture più vecchie di 365 giorni

In considerazione di quanto sopra, chiedo di riattivare l’account “Conkrea”.

Grazie per l’opportunità di essere un venditore Amazon.

Rimango a disposizione per qualsiasi chiarimento.

I migliori saluti

Sara Paola Iacapo

Potete darmi una mano? Sono abbastanza disperata. Grazie

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Sottolineo che il titolare non può rimuovere la segnalazione perchè partecipa a un progetto con Amazon stessa chiamato Project Zero, e quindi non mi può aiutare.

Allego il piano d’azione:

Buongiorno,

mi chiamo Sara Iacapo, sono la titolare dell’account domenicadelcorriere@gmail.com e Vi rimando il mio piano d’azione per la riattivazione dell’account.

  • LA CAUSA PRINCIPALE DEL PROBLEMA.

Nel 2017 ho acquistato un poster dal fornitore “XXX” (XXX), un produttore e distributore di merchandiser con licenza come poster, bicchieri, stampe incorniciate e cornici.

Il poster è stato messo in vendita come prodotto “padre”, e ho inserito, come prodotti “figli”, lo stesso prodotto ma incorniciato con cornici di diverse colorazioni. Gli ASIN coinvolti sono i seguenti:

B075FC7JHN - B075FC4QPY - - B075FB72QF - B075FCP1Q5 - B075FBW2HK - B075FCKK59 - B075F87BPL - B075F893BV - B075FBW5K6 - B075FBQGFZ - B075FBKV - B075FBKV

Nel luglio 2020 ricevo sul mio account di Amazon diverse segnalazioni sugli ASINs riportati sopra, da parte della società British Recorded Music Industry Limited ("BPI”) per contraffazione.

Il mio account viene quindi disattivato in quanto ho messo in vendita dei prodotti non autentici, contraffatti. Ho commesso un errore in quanto avrei dovuto verificare attentamente il prodotto e l’affidabilità del fornitore, controllando, in particolare, se il poster in questione avesse dei marchi registrati o dei marchi simili. In questo modo ho violato i diritti del titolare e infranto la policy di Amazon in riferimento all’autenticità del prodotto.

Allego la foto (foto1) del marchio registrato, e la foto del marchio del poster in questione (foto2).

Ho inoltre sbagliato a rispondere in maniera non tempestiva alla segnalazione della violazione, in quanto solo dopo la disattivazione dell’account, comprendendo la gravità della situazione, ho rimosso gli ASIN coinvolti.

Ho inoltre sbagliato a lasciare nel mio inventario un prodotto senza la documentazione necessaria alla vendita, e cioè la lettera di autorizzazione da parte del titolare dei diritti, la fattura che deve essere recente, non più vecchia di 365 giorni, e i numeri d’ordine relativi.

Allego comunque la documentazione in mio possesso:

  • Fattura (allegato01)

  • Numero d’ordine (Allegato02)

  • AZIONI PRESE PER RISOLVERE IL PROBLEMA

Dopo la disattivazione, gli ASIN segnalati, ovvero B075FC7JHN - B075FC4QPY - B075FB72QF - B075FCP1Q5 - B075FBW2HK - B075FCKK59 - B075F87BPL - B075F893BV - B075FBW5K6 - B075FK6 - B075FKZ075 sono stati rimossi;

  • Il 28 agosto 2020 ho contattato la società BPI spiegando il problema e chiedendo loro di ritirare il reclamo (allegato 03)

  • Il titolare dei diritti ha compreso la mia buona fede, ma ha dichiarato che non può rimuovere i rapporti perché partecipa al “programma progetto zero” di Amazon e mi ha detto che se avesse rimosso il rapporto, la precisione dei rilevamenti automatici sarebbe stata compromessa.

  • Ha suggerito di allegare la nostra conversazione a questo POA come prova di ciò che sto dicendo. (Allegato 04).

  • Dal mese di Settembre 2020 ho personalmente controllato tutto l’inventario e ho eliminato i prodotti acquistati dal fornitore XXX

  • Dal 25 settembre ho iniziato a studiare la policy Amazon, nello specifico la sezione relativa ai marchi https://sellercentral.amazon.com/gp/help/external/help.html?itemID=U5SQCEKADDAQRLZ&language=it_IT&ref=efph_U5SQCEKADDAQRLZ_relt_20033) inclusa l’importanza di proteggere la fiducia che i clienti hanno nei prodotti venduti su Amazon.

  • Il 15 ottobre ho iniziato il primo corso di aggiornamento sul personale aziendale. In particolare, grazie all’ausilio di un consulente legale, abbiamo compreso l’importanza di verificare le credenziali di un fornitore al fine di scegliere chi può garantire con assoluta certezza l’autenticità della merce. Quando ci sono nuove notifiche di modifiche nella politica di Amazon, faremo corsi di aggiornamento in modo che le informazioni siano condivise con il mio staff.

  • Ho studiato anche la policy Amazon e, in particolare, la sezione dedicata alla proprietà intellettuale, https://sellercentral.amazon.it/gp/help/help.html?itemID=201361070, da cui ho capito che in generale, il La legge sui marchi protegge i venditori dall’appropriazione indebita dei loro marchi da parte di terzi non autorizzati, in particolare laddove esiste la possibilità che il cliente venga indotto in errore da tale uso.

  • Con l’aiuto del sito TMview e consultando il database dell’EUIPO, ho controllato attentamente tutti i prodotti nel mio inventario, per essere sicuro di non violare i diritti di proprietà intellettuale di terzi, e ho cancellato i prodotti del fornitore GB EYE .

AZIONI PER IL FUTURO.

  • Dal 2021 abbiamo modificato l’organizzazione aziendale in modo da

a) Verificare l’affidabilità dei fornitori controllando che i prodotti acquistati non abbiamo un marchio registrato o comunque molto simile a uno registrato. Lo faremo controllando il database dell’EUIPO (https://euipo.europa.eu/ohimportal/it/trade-marks) e il sito web TMview (https://www.tmdn.org/tmview/#/ tmview ).

b) Nel caso in cui il prodotto sia registrato, verificherò che il fornitore sia anche il titolare dei diritti, e prima di inserirli nell’inventario mi farò dare la lettera di autorizzazione alla vendita;

c) Conserverò nel mio archivio la documentazione necessaria, e cioè: lettera di autorizzazione alla vendita, numero d’ordine, fatture d’acquisto non più vecchie di 365 giorni.

d) Effettueremo un controllo annuale su tutto l’inventario, eliminando prodotti con fatture più vecchie di 365 giorni

In considerazione di quanto sopra, chiedo di riattivare l’account “Conkrea”.

Grazie per l’opportunità di essere un venditore Amazon.

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Sara Paola Iacapo

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Tag:Centro logistico
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Seller_u5lgxSCMY2SF8
In risposta al post di: Seller_KYJm6DE3Ru1JU

il titolare dei diritti le sta dicendo menzogne. Chi partecipa a project zero ha una dashboard in cui è lui direttamente a notificare ed eliminare le violazioni senza dover inviare le email al dipartimento amazon. E’ stato creato apposta per eseguire in autonomia queste violazioni.

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Seller_KYJm6DE3Ru1JU
In risposta al post di: Seller_KYJm6DE3Ru1JU

Non voglio fare polemica su questo, ma vorrei capire se il mio piano d’azione è valido o meno

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Seller_KYJm6DE3Ru1JU
In risposta al post di: Seller_KYJm6DE3Ru1JU

Allora, ho inserito il prodotto senza indicarne il produttore. Ho la fattura (che però è vecchia), il numero d’ordine e la lettera di GB EYE che dice che il poster è dell’artista “X” e che i diritti sono stati pagati.

Il mio store non è Poster cinema Shop, ma Conkrea (non so perchè esce quel nickname, forse perchè è di quando ho iniziato a vendere nel 2014), e io vendo quadri con vari soggetti (non cinema) e poster del cinema (che però ho eliminato).

Quindi non ho ben capito dove sto sbagliando, e se c’è quindi qualcosa che manca nel mio piano d’azione.

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Seller_i3PpHB7EeSBWu
In risposta al post di: Seller_KYJm6DE3Ru1JU

guarda mi spiace dirtelo ma la questione la rendi solo più confusa e il piano d’azione così non puo’ funzionare, per quanto io personalmente possa essere puntiglioso loro sono anche peggio pertanto la vedo dura
Allora: hai la fattura per solo 1 dei poster menzionati della GB EYE ma per i restanti hai una fattura dei venditori cinesi e non della Gb Eye stessa, giusto?
Se la fattura è vecchia ma hai la lettera della GB Eye la violazione possono anche rimuoverla ugualmente ma il problema rimane sugli altri 12 articoli asin child:
B075FC7JHN - B075FC4QPY - - B075FB72QF - B075FCP1Q5 - B075FBW2HK - B075FCKK59 - B075F87BPL - B075F893BV - B075FBW5K6 - B075FBQGFZ - B075FBKV - B075FBKV
Questi 12 Asin child cosa sono?

  1. cornici aggiunte al poster dell’asin PARENT ?
  2. Poster con diverse colorazioni dell’asin PARENT?

Dalla risposta che hai incollato di chi gestisce il project zero si direbbe la numero 2 e non come asserivi inizialmente con l’apertura del post risposta 1.
In tal caso, con 12 violazioni per contraffazione (che siano fatte nella buona o nella cattiva fede) non credo che ti possano sbloccare l’account senza l’approvazione del project zero neanche con un piano d’azione che comunque risulta confusionale e ti spiego perchè:
Hai scritto tutto correttamente, di una precisione superlativa ma al tempo stesso rimangono 12 violazioni (non 1 o 2 ma 12 che sono davvero troppe anche per ebay per intederci)
Inoltre, agli occhi più maliziosi, il fatto che tu abbia messo 1 poster originale e i successivi presi da altri fornitori senza licenza rende la cosa ancora più ambigua.
La cosa è andata avanti perchè hai inserito un marchio registrato per 12 offerte avendo la fattura per solo una di essa (o forse neanche quella)
inoltre nel tuo piano d’azione si evince che stai “scaricando” la responsabilità sulla GB EYE rimuovendo i loro prodotti come se fosse colpa loro che li hai acquistati da altri venditori senza licenza.
Inoltre hai asserito che i 12 asin child siano solo di prodotti che variano dall’asin parent solo per cornici e colorazioni ma non , come poi si evince dalla risposta del detentore dei marchi, altri poster stessi (e non solo cornici) su cui era stampato il loro logo/marchio che sono due cose totalmente diverse.
Questo lascia intendere che non hai capito perchè hai violato le norme, che hai cercato anche un pò di depistare la cosa e che probabilmente lo rifarai …ed amazon non si prende mai dei rischi per te, ricordatelo.
Se tu avessi le fatture per gli altri poster di fornitori validi anche chi gestisce il project zero avrebbe ritirato la segnalazione. Da quello che ho capito vogliono “graziarti” ma non vogliono perdere i privilegi del programma , parliamo di marchi e licenze che hanno il valore di svariati milioni di euro e per loro tutelare i loro interessi viene prima del “graziare” un venditore su amazon .
La situazione è questa mi pare di aver capito e purtroppo, se ho capito bene, dipende tutto dal project zero e non da amazon in quanto tutti (project zero + amazon ) hanno fatto il loro lavoro a seguito di un tuo “errore”.
Io non ti sto accusando, voglio solo dirti quello che si capisce con un occhio critico tramite la documentazione da te fornita e i messaggi scambiati qui sopra.
Non sono sicuro di averci azzeccato ma se lo avessi fatto dovresti provare a cambiare strategia perchè se l’ho fatto io non oso immaginare cosa pensino amazon e i detentori dei marchi.
In bocca al lupo

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Seller_OhfMMucVmXvxN
In risposta al post di: Seller_KYJm6DE3Ru1JU

Ciao, Buon piano a parer mio
Noi abbiamo avuto un problema simile.
Le abbiamo provate tutte (ma il titolare dei diritti non è stato così “gentile”)
Dopo tanti POA, fatture inviate e modifiche di gestione aziendali e 3-4 POA respinti,
Alla fine (non so se è stato un caso), abbiamo Cancellato tutti i prodotti e abbiamo aggiunto il punto all interno del piano d’azione (tra le cose fatte abbiamo aggiunto :
-abbiamo cancellato l’inventario e controlleremo 1 ad uno i prodotti).
Sbloccati dopo 7 gg (gli altri POA, risposte negative in 15/25 gg).
Siamo stati bloccati 3 mesi
I prodotti incriminati, li abbiamo eliminati da amazon, e sono in vendita solo su altri market ed in negozio.

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Seller_KYJm6DE3Ru1JU
In risposta al post di: Seller_KYJm6DE3Ru1JU

si ma la cosa che mi fa più arrabbiare è che i marchi non sono uguali, ma simili…

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Seller_VpzHNlXe2CxfM
In risposta al post di: Seller_KYJm6DE3Ru1JU

Buon pomeriggio @Poster_Cinema_Shop,

grazie per aver condiviso con noi il tuo piano d’azione.

Il primo consiglio che posso darti è di migliorare la parte iniziale in cui indichi le cause del problema.

Da quella sezione è importante chiarire di aver compreso in maniera esplicita quale sia la violazione. Nello specifico:

Questo pezzo è molto generico, potresti ampliarlo rispondendo a qualcuna di queste domande:
Di che prodotti si tratta? in che modo sono simili al prodotto/marchio originale? In che modo violano i diritti di proprietà intellettuale del marchio originale? In cosa consiste genericamente una contraffazione?

Anche se hai allegato delle foto, ti consiglio comunque di scrivere in maniera esplicita in che modo il prodotto stia facendo una violazione, è importante per mostrare che abbiate capito quale effettivamente sia stata.

Passando alla seconda sezione, mi sembra di capire che tu non abbia potuto fornire una fattura emessa negli ultimi 365 giorni, intendi dire che la fattura era più vecchia? Se il caso fosse questo, è anche importante chiarire, nel tuo piano, le ragioni per cui non ti è possibile fornire la documentazione così come richiesta, con le necessarie caratteristiche.

In questa sezione parli di una verifica fatta su tutto l’inventario, quanto ti ha richiesto? che passaggi hai seguito per effettuare la verifica? Che risultati ha dato? Quanti altri prodotti hai eliminato?

Anche qui, stesso suggerimento del punto precedente. Che tipo di verifica farete? che step verranno seguiti? sarà fatta annualmente con la consulenza legale, o verranno utilizzati altri supporti? nel caso, quali supporti verranno utilizzati? In che modo ti assicurerai che il tuo inventario sia sempre rispondente alle policy di Amazon, e che non violino la proprietà intellettuale di nessun marchio?

In generale, sono necessari maggiori dettagli. Devi dimostrare, nel momento in cui parli di una azione intrapresa o che attuerai in futuro, che ci sia una organizzazione precisa che permetta di evitare errori simili in futuro.

Spero la mia risposta ti sia sta d’aiuto.

Non esitare e ripubblicare qui la versione aggiornata del tuo Piano d’azione, per poterlo rivedere insieme.

Buona giornata

Kelly

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Seller_OhfMMucVmXvxN
In risposta al post di: Seller_KYJm6DE3Ru1JU

Soluzioni poche. Decide il dipartimento di performance.
Noi abbiamo ELIMINATO prima TUTTO il catalogo, e su Amazon abbiamo aggiunto solo i prodotti nostri più qualche stock proveniente da azienda o da fornitori SICURAMENTE sapendo da dove prendono la merce.
Non è più un posto per vendere prodotti di terze parti qui.
Le aziende cambiano continuamente policy ed amazon è estremamente “solerte” nei controlli.

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Seller_KYJm6DE3Ru1JU

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Buongiorno, chiedo supporto per il mio negozio concrea, ancora disattivato da agosto 2020.
Ho avuto una segnalazione da parte di un’azienda per contraffazione. Ho praticamente venduto una stampa con un marchio simile a quello del titolare dei diritti. Sono in possesso della fattura del distributore, che però è vecchia.

Sottolineo che il titolare non può rimuovere la segnalazione perchè partecipa a un progetto con Amazon stessa chiamato Project Zero, e quindi non mi può aiutare.

Allego il piano d’azione:

Buongiorno,

mi chiamo Sara Iacapo, sono la titolare dell’account domenicadelcorriere@gmail.com e Vi rimando il mio piano d’azione per la riattivazione dell’account.

  • LA CAUSA PRINCIPALE DEL PROBLEMA.

Nel 2017 ho acquistato un poster dal fornitore “XXX” (XXX), un produttore e distributore di merchandiser con licenza come poster, bicchieri, stampe incorniciate e cornici.

Il poster è stato messo in vendita come prodotto “padre”, e ho inserito, come prodotti “figli”, lo stesso prodotto ma incorniciato con cornici di diverse colorazioni. Gli ASIN coinvolti sono i seguenti:

B075FC7JHN - B075FC4QPY - - B075FB72QF - B075FCP1Q5 - B075FBW2HK - B075FCKK59 - B075F87BPL - B075F893BV - B075FBW5K6 - B075FBQGFZ - B075FBKV - B075FBKV

Nel luglio 2020 ricevo sul mio account di Amazon diverse segnalazioni sugli ASINs riportati sopra, da parte della società British Recorded Music Industry Limited ("BPI”) per contraffazione.

Il mio account viene quindi disattivato in quanto ho messo in vendita dei prodotti non autentici, contraffatti. Ho commesso un errore in quanto avrei dovuto verificare attentamente il prodotto e l’affidabilità del fornitore, controllando, in particolare, se il poster in questione avesse dei marchi registrati o dei marchi simili. In questo modo ho violato i diritti del titolare e infranto la policy di Amazon in riferimento all’autenticità del prodotto.

Allego la foto (foto1) del marchio registrato, e la foto del marchio del poster in questione (foto2).

Ho inoltre sbagliato a rispondere in maniera non tempestiva alla segnalazione della violazione, in quanto solo dopo la disattivazione dell’account, comprendendo la gravità della situazione, ho rimosso gli ASIN coinvolti.

Ho inoltre sbagliato a lasciare nel mio inventario un prodotto senza la documentazione necessaria alla vendita, e cioè la lettera di autorizzazione da parte del titolare dei diritti, la fattura che deve essere recente, non più vecchia di 365 giorni, e i numeri d’ordine relativi.

Allego comunque la documentazione in mio possesso:

  • Fattura (allegato01)

  • Numero d’ordine (Allegato02)

  • AZIONI PRESE PER RISOLVERE IL PROBLEMA

Dopo la disattivazione, gli ASIN segnalati, ovvero B075FC7JHN - B075FC4QPY - B075FB72QF - B075FCP1Q5 - B075FBW2HK - B075FCKK59 - B075F87BPL - B075F893BV - B075FBW5K6 - B075FK6 - B075FKZ075 sono stati rimossi;

  • Il 28 agosto 2020 ho contattato la società BPI spiegando il problema e chiedendo loro di ritirare il reclamo (allegato 03)

  • Il titolare dei diritti ha compreso la mia buona fede, ma ha dichiarato che non può rimuovere i rapporti perché partecipa al “programma progetto zero” di Amazon e mi ha detto che se avesse rimosso il rapporto, la precisione dei rilevamenti automatici sarebbe stata compromessa.

  • Ha suggerito di allegare la nostra conversazione a questo POA come prova di ciò che sto dicendo. (Allegato 04).

  • Dal mese di Settembre 2020 ho personalmente controllato tutto l’inventario e ho eliminato i prodotti acquistati dal fornitore XXX

  • Dal 25 settembre ho iniziato a studiare la policy Amazon, nello specifico la sezione relativa ai marchi https://sellercentral.amazon.com/gp/help/external/help.html?itemID=U5SQCEKADDAQRLZ&language=it_IT&ref=efph_U5SQCEKADDAQRLZ_relt_20033) inclusa l’importanza di proteggere la fiducia che i clienti hanno nei prodotti venduti su Amazon.

  • Il 15 ottobre ho iniziato il primo corso di aggiornamento sul personale aziendale. In particolare, grazie all’ausilio di un consulente legale, abbiamo compreso l’importanza di verificare le credenziali di un fornitore al fine di scegliere chi può garantire con assoluta certezza l’autenticità della merce. Quando ci sono nuove notifiche di modifiche nella politica di Amazon, faremo corsi di aggiornamento in modo che le informazioni siano condivise con il mio staff.

  • Ho studiato anche la policy Amazon e, in particolare, la sezione dedicata alla proprietà intellettuale, https://sellercentral.amazon.it/gp/help/help.html?itemID=201361070, da cui ho capito che in generale, il La legge sui marchi protegge i venditori dall’appropriazione indebita dei loro marchi da parte di terzi non autorizzati, in particolare laddove esiste la possibilità che il cliente venga indotto in errore da tale uso.

  • Con l’aiuto del sito TMview e consultando il database dell’EUIPO, ho controllato attentamente tutti i prodotti nel mio inventario, per essere sicuro di non violare i diritti di proprietà intellettuale di terzi, e ho cancellato i prodotti del fornitore GB EYE .

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  • Dal 2021 abbiamo modificato l’organizzazione aziendale in modo da

a) Verificare l’affidabilità dei fornitori controllando che i prodotti acquistati non abbiamo un marchio registrato o comunque molto simile a uno registrato. Lo faremo controllando il database dell’EUIPO (https://euipo.europa.eu/ohimportal/it/trade-marks) e il sito web TMview (https://www.tmdn.org/tmview/#/ tmview ).

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c) Conserverò nel mio archivio la documentazione necessaria, e cioè: lettera di autorizzazione alla vendita, numero d’ordine, fatture d’acquisto non più vecchie di 365 giorni.

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Nel 2017 ho acquistato un poster dal fornitore “XXX” (XXX), un produttore e distributore di merchandiser con licenza come poster, bicchieri, stampe incorniciate e cornici.

Il poster è stato messo in vendita come prodotto “padre”, e ho inserito, come prodotti “figli”, lo stesso prodotto ma incorniciato con cornici di diverse colorazioni. Gli ASIN coinvolti sono i seguenti:

B075FC7JHN - B075FC4QPY - - B075FB72QF - B075FCP1Q5 - B075FBW2HK - B075FCKK59 - B075F87BPL - B075F893BV - B075FBW5K6 - B075FBQGFZ - B075FBKV - B075FBKV

Nel luglio 2020 ricevo sul mio account di Amazon diverse segnalazioni sugli ASINs riportati sopra, da parte della società British Recorded Music Industry Limited ("BPI”) per contraffazione.

Il mio account viene quindi disattivato in quanto ho messo in vendita dei prodotti non autentici, contraffatti. Ho commesso un errore in quanto avrei dovuto verificare attentamente il prodotto e l’affidabilità del fornitore, controllando, in particolare, se il poster in questione avesse dei marchi registrati o dei marchi simili. In questo modo ho violato i diritti del titolare e infranto la policy di Amazon in riferimento all’autenticità del prodotto.

Allego la foto (foto1) del marchio registrato, e la foto del marchio del poster in questione (foto2).

Ho inoltre sbagliato a rispondere in maniera non tempestiva alla segnalazione della violazione, in quanto solo dopo la disattivazione dell’account, comprendendo la gravità della situazione, ho rimosso gli ASIN coinvolti.

Ho inoltre sbagliato a lasciare nel mio inventario un prodotto senza la documentazione necessaria alla vendita, e cioè la lettera di autorizzazione da parte del titolare dei diritti, la fattura che deve essere recente, non più vecchia di 365 giorni, e i numeri d’ordine relativi.

Allego comunque la documentazione in mio possesso:

  • Fattura (allegato01)

  • Numero d’ordine (Allegato02)

  • AZIONI PRESE PER RISOLVERE IL PROBLEMA

Dopo la disattivazione, gli ASIN segnalati, ovvero B075FC7JHN - B075FC4QPY - B075FB72QF - B075FCP1Q5 - B075FBW2HK - B075FCKK59 - B075F87BPL - B075F893BV - B075FBW5K6 - B075FK6 - B075FKZ075 sono stati rimossi;

  • Il 28 agosto 2020 ho contattato la società BPI spiegando il problema e chiedendo loro di ritirare il reclamo (allegato 03)

  • Il titolare dei diritti ha compreso la mia buona fede, ma ha dichiarato che non può rimuovere i rapporti perché partecipa al “programma progetto zero” di Amazon e mi ha detto che se avesse rimosso il rapporto, la precisione dei rilevamenti automatici sarebbe stata compromessa.

  • Ha suggerito di allegare la nostra conversazione a questo POA come prova di ciò che sto dicendo. (Allegato 04).

  • Dal mese di Settembre 2020 ho personalmente controllato tutto l’inventario e ho eliminato i prodotti acquistati dal fornitore XXX

  • Dal 25 settembre ho iniziato a studiare la policy Amazon, nello specifico la sezione relativa ai marchi https://sellercentral.amazon.com/gp/help/external/help.html?itemID=U5SQCEKADDAQRLZ&language=it_IT&ref=efph_U5SQCEKADDAQRLZ_relt_20033) inclusa l’importanza di proteggere la fiducia che i clienti hanno nei prodotti venduti su Amazon.

  • Il 15 ottobre ho iniziato il primo corso di aggiornamento sul personale aziendale. In particolare, grazie all’ausilio di un consulente legale, abbiamo compreso l’importanza di verificare le credenziali di un fornitore al fine di scegliere chi può garantire con assoluta certezza l’autenticità della merce. Quando ci sono nuove notifiche di modifiche nella politica di Amazon, faremo corsi di aggiornamento in modo che le informazioni siano condivise con il mio staff.

  • Ho studiato anche la policy Amazon e, in particolare, la sezione dedicata alla proprietà intellettuale, https://sellercentral.amazon.it/gp/help/help.html?itemID=201361070, da cui ho capito che in generale, il La legge sui marchi protegge i venditori dall’appropriazione indebita dei loro marchi da parte di terzi non autorizzati, in particolare laddove esiste la possibilità che il cliente venga indotto in errore da tale uso.

  • Con l’aiuto del sito TMview e consultando il database dell’EUIPO, ho controllato attentamente tutti i prodotti nel mio inventario, per essere sicuro di non violare i diritti di proprietà intellettuale di terzi, e ho cancellato i prodotti del fornitore GB EYE .

AZIONI PER IL FUTURO.

  • Dal 2021 abbiamo modificato l’organizzazione aziendale in modo da

a) Verificare l’affidabilità dei fornitori controllando che i prodotti acquistati non abbiamo un marchio registrato o comunque molto simile a uno registrato. Lo faremo controllando il database dell’EUIPO (https://euipo.europa.eu/ohimportal/it/trade-marks) e il sito web TMview (https://www.tmdn.org/tmview/#/ tmview ).

b) Nel caso in cui il prodotto sia registrato, verificherò che il fornitore sia anche il titolare dei diritti, e prima di inserirli nell’inventario mi farò dare la lettera di autorizzazione alla vendita;

c) Conserverò nel mio archivio la documentazione necessaria, e cioè: lettera di autorizzazione alla vendita, numero d’ordine, fatture d’acquisto non più vecchie di 365 giorni.

d) Effettueremo un controllo annuale su tutto l’inventario, eliminando prodotti con fatture più vecchie di 365 giorni

In considerazione di quanto sopra, chiedo di riattivare l’account “Conkrea”.

Grazie per l’opportunità di essere un venditore Amazon.

Rimango a disposizione per qualsiasi chiarimento.

I migliori saluti

Sara Paola Iacapo

Potete darmi una mano? Sono abbastanza disperata. Grazie

Tag:Centro logistico
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Disattivazione account

di Seller_KYJm6DE3Ru1JU

Buongiorno, chiedo supporto per il mio negozio concrea, ancora disattivato da agosto 2020.
Ho avuto una segnalazione da parte di un’azienda per contraffazione. Ho praticamente venduto una stampa con un marchio simile a quello del titolare dei diritti. Sono in possesso della fattura del distributore, che però è vecchia.

Sottolineo che il titolare non può rimuovere la segnalazione perchè partecipa a un progetto con Amazon stessa chiamato Project Zero, e quindi non mi può aiutare.

Allego il piano d’azione:

Buongiorno,

mi chiamo Sara Iacapo, sono la titolare dell’account domenicadelcorriere@gmail.com e Vi rimando il mio piano d’azione per la riattivazione dell’account.

  • LA CAUSA PRINCIPALE DEL PROBLEMA.

Nel 2017 ho acquistato un poster dal fornitore “XXX” (XXX), un produttore e distributore di merchandiser con licenza come poster, bicchieri, stampe incorniciate e cornici.

Il poster è stato messo in vendita come prodotto “padre”, e ho inserito, come prodotti “figli”, lo stesso prodotto ma incorniciato con cornici di diverse colorazioni. Gli ASIN coinvolti sono i seguenti:

B075FC7JHN - B075FC4QPY - - B075FB72QF - B075FCP1Q5 - B075FBW2HK - B075FCKK59 - B075F87BPL - B075F893BV - B075FBW5K6 - B075FBQGFZ - B075FBKV - B075FBKV

Nel luglio 2020 ricevo sul mio account di Amazon diverse segnalazioni sugli ASINs riportati sopra, da parte della società British Recorded Music Industry Limited ("BPI”) per contraffazione.

Il mio account viene quindi disattivato in quanto ho messo in vendita dei prodotti non autentici, contraffatti. Ho commesso un errore in quanto avrei dovuto verificare attentamente il prodotto e l’affidabilità del fornitore, controllando, in particolare, se il poster in questione avesse dei marchi registrati o dei marchi simili. In questo modo ho violato i diritti del titolare e infranto la policy di Amazon in riferimento all’autenticità del prodotto.

Allego la foto (foto1) del marchio registrato, e la foto del marchio del poster in questione (foto2).

Ho inoltre sbagliato a rispondere in maniera non tempestiva alla segnalazione della violazione, in quanto solo dopo la disattivazione dell’account, comprendendo la gravità della situazione, ho rimosso gli ASIN coinvolti.

Ho inoltre sbagliato a lasciare nel mio inventario un prodotto senza la documentazione necessaria alla vendita, e cioè la lettera di autorizzazione da parte del titolare dei diritti, la fattura che deve essere recente, non più vecchia di 365 giorni, e i numeri d’ordine relativi.

Allego comunque la documentazione in mio possesso:

  • Fattura (allegato01)

  • Numero d’ordine (Allegato02)

  • AZIONI PRESE PER RISOLVERE IL PROBLEMA

Dopo la disattivazione, gli ASIN segnalati, ovvero B075FC7JHN - B075FC4QPY - B075FB72QF - B075FCP1Q5 - B075FBW2HK - B075FCKK59 - B075F87BPL - B075F893BV - B075FBW5K6 - B075FK6 - B075FKZ075 sono stati rimossi;

  • Il 28 agosto 2020 ho contattato la società BPI spiegando il problema e chiedendo loro di ritirare il reclamo (allegato 03)

  • Il titolare dei diritti ha compreso la mia buona fede, ma ha dichiarato che non può rimuovere i rapporti perché partecipa al “programma progetto zero” di Amazon e mi ha detto che se avesse rimosso il rapporto, la precisione dei rilevamenti automatici sarebbe stata compromessa.

  • Ha suggerito di allegare la nostra conversazione a questo POA come prova di ciò che sto dicendo. (Allegato 04).

  • Dal mese di Settembre 2020 ho personalmente controllato tutto l’inventario e ho eliminato i prodotti acquistati dal fornitore XXX

  • Dal 25 settembre ho iniziato a studiare la policy Amazon, nello specifico la sezione relativa ai marchi https://sellercentral.amazon.com/gp/help/external/help.html?itemID=U5SQCEKADDAQRLZ&language=it_IT&ref=efph_U5SQCEKADDAQRLZ_relt_20033) inclusa l’importanza di proteggere la fiducia che i clienti hanno nei prodotti venduti su Amazon.

  • Il 15 ottobre ho iniziato il primo corso di aggiornamento sul personale aziendale. In particolare, grazie all’ausilio di un consulente legale, abbiamo compreso l’importanza di verificare le credenziali di un fornitore al fine di scegliere chi può garantire con assoluta certezza l’autenticità della merce. Quando ci sono nuove notifiche di modifiche nella politica di Amazon, faremo corsi di aggiornamento in modo che le informazioni siano condivise con il mio staff.

  • Ho studiato anche la policy Amazon e, in particolare, la sezione dedicata alla proprietà intellettuale, https://sellercentral.amazon.it/gp/help/help.html?itemID=201361070, da cui ho capito che in generale, il La legge sui marchi protegge i venditori dall’appropriazione indebita dei loro marchi da parte di terzi non autorizzati, in particolare laddove esiste la possibilità che il cliente venga indotto in errore da tale uso.

  • Con l’aiuto del sito TMview e consultando il database dell’EUIPO, ho controllato attentamente tutti i prodotti nel mio inventario, per essere sicuro di non violare i diritti di proprietà intellettuale di terzi, e ho cancellato i prodotti del fornitore GB EYE .

AZIONI PER IL FUTURO.

  • Dal 2021 abbiamo modificato l’organizzazione aziendale in modo da

a) Verificare l’affidabilità dei fornitori controllando che i prodotti acquistati non abbiamo un marchio registrato o comunque molto simile a uno registrato. Lo faremo controllando il database dell’EUIPO (https://euipo.europa.eu/ohimportal/it/trade-marks) e il sito web TMview (https://www.tmdn.org/tmview/#/ tmview ).

b) Nel caso in cui il prodotto sia registrato, verificherò che il fornitore sia anche il titolare dei diritti, e prima di inserirli nell’inventario mi farò dare la lettera di autorizzazione alla vendita;

c) Conserverò nel mio archivio la documentazione necessaria, e cioè: lettera di autorizzazione alla vendita, numero d’ordine, fatture d’acquisto non più vecchie di 365 giorni.

d) Effettueremo un controllo annuale su tutto l’inventario, eliminando prodotti con fatture più vecchie di 365 giorni

In considerazione di quanto sopra, chiedo di riattivare l’account “Conkrea”.

Grazie per l’opportunità di essere un venditore Amazon.

Rimango a disposizione per qualsiasi chiarimento.

I migliori saluti

Sara Paola Iacapo

Potete darmi una mano? Sono abbastanza disperata. Grazie

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Seller_u5lgxSCMY2SF8
In risposta al post di: Seller_KYJm6DE3Ru1JU

il titolare dei diritti le sta dicendo menzogne. Chi partecipa a project zero ha una dashboard in cui è lui direttamente a notificare ed eliminare le violazioni senza dover inviare le email al dipartimento amazon. E’ stato creato apposta per eseguire in autonomia queste violazioni.

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Seller_KYJm6DE3Ru1JU
In risposta al post di: Seller_KYJm6DE3Ru1JU

Non voglio fare polemica su questo, ma vorrei capire se il mio piano d’azione è valido o meno

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Seller_KYJm6DE3Ru1JU
In risposta al post di: Seller_KYJm6DE3Ru1JU

Allora, ho inserito il prodotto senza indicarne il produttore. Ho la fattura (che però è vecchia), il numero d’ordine e la lettera di GB EYE che dice che il poster è dell’artista “X” e che i diritti sono stati pagati.

Il mio store non è Poster cinema Shop, ma Conkrea (non so perchè esce quel nickname, forse perchè è di quando ho iniziato a vendere nel 2014), e io vendo quadri con vari soggetti (non cinema) e poster del cinema (che però ho eliminato).

Quindi non ho ben capito dove sto sbagliando, e se c’è quindi qualcosa che manca nel mio piano d’azione.

00
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Seller_i3PpHB7EeSBWu
In risposta al post di: Seller_KYJm6DE3Ru1JU

guarda mi spiace dirtelo ma la questione la rendi solo più confusa e il piano d’azione così non puo’ funzionare, per quanto io personalmente possa essere puntiglioso loro sono anche peggio pertanto la vedo dura
Allora: hai la fattura per solo 1 dei poster menzionati della GB EYE ma per i restanti hai una fattura dei venditori cinesi e non della Gb Eye stessa, giusto?
Se la fattura è vecchia ma hai la lettera della GB Eye la violazione possono anche rimuoverla ugualmente ma il problema rimane sugli altri 12 articoli asin child:
B075FC7JHN - B075FC4QPY - - B075FB72QF - B075FCP1Q5 - B075FBW2HK - B075FCKK59 - B075F87BPL - B075F893BV - B075FBW5K6 - B075FBQGFZ - B075FBKV - B075FBKV
Questi 12 Asin child cosa sono?

  1. cornici aggiunte al poster dell’asin PARENT ?
  2. Poster con diverse colorazioni dell’asin PARENT?

Dalla risposta che hai incollato di chi gestisce il project zero si direbbe la numero 2 e non come asserivi inizialmente con l’apertura del post risposta 1.
In tal caso, con 12 violazioni per contraffazione (che siano fatte nella buona o nella cattiva fede) non credo che ti possano sbloccare l’account senza l’approvazione del project zero neanche con un piano d’azione che comunque risulta confusionale e ti spiego perchè:
Hai scritto tutto correttamente, di una precisione superlativa ma al tempo stesso rimangono 12 violazioni (non 1 o 2 ma 12 che sono davvero troppe anche per ebay per intederci)
Inoltre, agli occhi più maliziosi, il fatto che tu abbia messo 1 poster originale e i successivi presi da altri fornitori senza licenza rende la cosa ancora più ambigua.
La cosa è andata avanti perchè hai inserito un marchio registrato per 12 offerte avendo la fattura per solo una di essa (o forse neanche quella)
inoltre nel tuo piano d’azione si evince che stai “scaricando” la responsabilità sulla GB EYE rimuovendo i loro prodotti come se fosse colpa loro che li hai acquistati da altri venditori senza licenza.
Inoltre hai asserito che i 12 asin child siano solo di prodotti che variano dall’asin parent solo per cornici e colorazioni ma non , come poi si evince dalla risposta del detentore dei marchi, altri poster stessi (e non solo cornici) su cui era stampato il loro logo/marchio che sono due cose totalmente diverse.
Questo lascia intendere che non hai capito perchè hai violato le norme, che hai cercato anche un pò di depistare la cosa e che probabilmente lo rifarai …ed amazon non si prende mai dei rischi per te, ricordatelo.
Se tu avessi le fatture per gli altri poster di fornitori validi anche chi gestisce il project zero avrebbe ritirato la segnalazione. Da quello che ho capito vogliono “graziarti” ma non vogliono perdere i privilegi del programma , parliamo di marchi e licenze che hanno il valore di svariati milioni di euro e per loro tutelare i loro interessi viene prima del “graziare” un venditore su amazon .
La situazione è questa mi pare di aver capito e purtroppo, se ho capito bene, dipende tutto dal project zero e non da amazon in quanto tutti (project zero + amazon ) hanno fatto il loro lavoro a seguito di un tuo “errore”.
Io non ti sto accusando, voglio solo dirti quello che si capisce con un occhio critico tramite la documentazione da te fornita e i messaggi scambiati qui sopra.
Non sono sicuro di averci azzeccato ma se lo avessi fatto dovresti provare a cambiare strategia perchè se l’ho fatto io non oso immaginare cosa pensino amazon e i detentori dei marchi.
In bocca al lupo

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Seller_OhfMMucVmXvxN
In risposta al post di: Seller_KYJm6DE3Ru1JU

Ciao, Buon piano a parer mio
Noi abbiamo avuto un problema simile.
Le abbiamo provate tutte (ma il titolare dei diritti non è stato così “gentile”)
Dopo tanti POA, fatture inviate e modifiche di gestione aziendali e 3-4 POA respinti,
Alla fine (non so se è stato un caso), abbiamo Cancellato tutti i prodotti e abbiamo aggiunto il punto all interno del piano d’azione (tra le cose fatte abbiamo aggiunto :
-abbiamo cancellato l’inventario e controlleremo 1 ad uno i prodotti).
Sbloccati dopo 7 gg (gli altri POA, risposte negative in 15/25 gg).
Siamo stati bloccati 3 mesi
I prodotti incriminati, li abbiamo eliminati da amazon, e sono in vendita solo su altri market ed in negozio.

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Seller_KYJm6DE3Ru1JU
In risposta al post di: Seller_KYJm6DE3Ru1JU

si ma la cosa che mi fa più arrabbiare è che i marchi non sono uguali, ma simili…

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Seller_VpzHNlXe2CxfM
In risposta al post di: Seller_KYJm6DE3Ru1JU

Buon pomeriggio @Poster_Cinema_Shop,

grazie per aver condiviso con noi il tuo piano d’azione.

Il primo consiglio che posso darti è di migliorare la parte iniziale in cui indichi le cause del problema.

Da quella sezione è importante chiarire di aver compreso in maniera esplicita quale sia la violazione. Nello specifico:

Questo pezzo è molto generico, potresti ampliarlo rispondendo a qualcuna di queste domande:
Di che prodotti si tratta? in che modo sono simili al prodotto/marchio originale? In che modo violano i diritti di proprietà intellettuale del marchio originale? In cosa consiste genericamente una contraffazione?

Anche se hai allegato delle foto, ti consiglio comunque di scrivere in maniera esplicita in che modo il prodotto stia facendo una violazione, è importante per mostrare che abbiate capito quale effettivamente sia stata.

Passando alla seconda sezione, mi sembra di capire che tu non abbia potuto fornire una fattura emessa negli ultimi 365 giorni, intendi dire che la fattura era più vecchia? Se il caso fosse questo, è anche importante chiarire, nel tuo piano, le ragioni per cui non ti è possibile fornire la documentazione così come richiesta, con le necessarie caratteristiche.

In questa sezione parli di una verifica fatta su tutto l’inventario, quanto ti ha richiesto? che passaggi hai seguito per effettuare la verifica? Che risultati ha dato? Quanti altri prodotti hai eliminato?

Anche qui, stesso suggerimento del punto precedente. Che tipo di verifica farete? che step verranno seguiti? sarà fatta annualmente con la consulenza legale, o verranno utilizzati altri supporti? nel caso, quali supporti verranno utilizzati? In che modo ti assicurerai che il tuo inventario sia sempre rispondente alle policy di Amazon, e che non violino la proprietà intellettuale di nessun marchio?

In generale, sono necessari maggiori dettagli. Devi dimostrare, nel momento in cui parli di una azione intrapresa o che attuerai in futuro, che ci sia una organizzazione precisa che permetta di evitare errori simili in futuro.

Spero la mia risposta ti sia sta d’aiuto.

Non esitare e ripubblicare qui la versione aggiornata del tuo Piano d’azione, per poterlo rivedere insieme.

Buona giornata

Kelly

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Seller_OhfMMucVmXvxN
In risposta al post di: Seller_KYJm6DE3Ru1JU

Soluzioni poche. Decide il dipartimento di performance.
Noi abbiamo ELIMINATO prima TUTTO il catalogo, e su Amazon abbiamo aggiunto solo i prodotti nostri più qualche stock proveniente da azienda o da fornitori SICURAMENTE sapendo da dove prendono la merce.
Non è più un posto per vendere prodotti di terze parti qui.
Le aziende cambiano continuamente policy ed amazon è estremamente “solerte” nei controlli.

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Seller_u5lgxSCMY2SF8
In risposta al post di: Seller_KYJm6DE3Ru1JU

il titolare dei diritti le sta dicendo menzogne. Chi partecipa a project zero ha una dashboard in cui è lui direttamente a notificare ed eliminare le violazioni senza dover inviare le email al dipartimento amazon. E’ stato creato apposta per eseguire in autonomia queste violazioni.

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Seller_u5lgxSCMY2SF8
In risposta al post di: Seller_KYJm6DE3Ru1JU

il titolare dei diritti le sta dicendo menzogne. Chi partecipa a project zero ha una dashboard in cui è lui direttamente a notificare ed eliminare le violazioni senza dover inviare le email al dipartimento amazon. E’ stato creato apposta per eseguire in autonomia queste violazioni.

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Seller_KYJm6DE3Ru1JU
In risposta al post di: Seller_KYJm6DE3Ru1JU

Non voglio fare polemica su questo, ma vorrei capire se il mio piano d’azione è valido o meno

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Seller_KYJm6DE3Ru1JU
In risposta al post di: Seller_KYJm6DE3Ru1JU

Non voglio fare polemica su questo, ma vorrei capire se il mio piano d’azione è valido o meno

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Seller_KYJm6DE3Ru1JU
In risposta al post di: Seller_KYJm6DE3Ru1JU

Allora, ho inserito il prodotto senza indicarne il produttore. Ho la fattura (che però è vecchia), il numero d’ordine e la lettera di GB EYE che dice che il poster è dell’artista “X” e che i diritti sono stati pagati.

Il mio store non è Poster cinema Shop, ma Conkrea (non so perchè esce quel nickname, forse perchè è di quando ho iniziato a vendere nel 2014), e io vendo quadri con vari soggetti (non cinema) e poster del cinema (che però ho eliminato).

Quindi non ho ben capito dove sto sbagliando, e se c’è quindi qualcosa che manca nel mio piano d’azione.

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Seller_KYJm6DE3Ru1JU
In risposta al post di: Seller_KYJm6DE3Ru1JU

Allora, ho inserito il prodotto senza indicarne il produttore. Ho la fattura (che però è vecchia), il numero d’ordine e la lettera di GB EYE che dice che il poster è dell’artista “X” e che i diritti sono stati pagati.

Il mio store non è Poster cinema Shop, ma Conkrea (non so perchè esce quel nickname, forse perchè è di quando ho iniziato a vendere nel 2014), e io vendo quadri con vari soggetti (non cinema) e poster del cinema (che però ho eliminato).

Quindi non ho ben capito dove sto sbagliando, e se c’è quindi qualcosa che manca nel mio piano d’azione.

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Seller_i3PpHB7EeSBWu
In risposta al post di: Seller_KYJm6DE3Ru1JU

guarda mi spiace dirtelo ma la questione la rendi solo più confusa e il piano d’azione così non puo’ funzionare, per quanto io personalmente possa essere puntiglioso loro sono anche peggio pertanto la vedo dura
Allora: hai la fattura per solo 1 dei poster menzionati della GB EYE ma per i restanti hai una fattura dei venditori cinesi e non della Gb Eye stessa, giusto?
Se la fattura è vecchia ma hai la lettera della GB Eye la violazione possono anche rimuoverla ugualmente ma il problema rimane sugli altri 12 articoli asin child:
B075FC7JHN - B075FC4QPY - - B075FB72QF - B075FCP1Q5 - B075FBW2HK - B075FCKK59 - B075F87BPL - B075F893BV - B075FBW5K6 - B075FBQGFZ - B075FBKV - B075FBKV
Questi 12 Asin child cosa sono?

  1. cornici aggiunte al poster dell’asin PARENT ?
  2. Poster con diverse colorazioni dell’asin PARENT?

Dalla risposta che hai incollato di chi gestisce il project zero si direbbe la numero 2 e non come asserivi inizialmente con l’apertura del post risposta 1.
In tal caso, con 12 violazioni per contraffazione (che siano fatte nella buona o nella cattiva fede) non credo che ti possano sbloccare l’account senza l’approvazione del project zero neanche con un piano d’azione che comunque risulta confusionale e ti spiego perchè:
Hai scritto tutto correttamente, di una precisione superlativa ma al tempo stesso rimangono 12 violazioni (non 1 o 2 ma 12 che sono davvero troppe anche per ebay per intederci)
Inoltre, agli occhi più maliziosi, il fatto che tu abbia messo 1 poster originale e i successivi presi da altri fornitori senza licenza rende la cosa ancora più ambigua.
La cosa è andata avanti perchè hai inserito un marchio registrato per 12 offerte avendo la fattura per solo una di essa (o forse neanche quella)
inoltre nel tuo piano d’azione si evince che stai “scaricando” la responsabilità sulla GB EYE rimuovendo i loro prodotti come se fosse colpa loro che li hai acquistati da altri venditori senza licenza.
Inoltre hai asserito che i 12 asin child siano solo di prodotti che variano dall’asin parent solo per cornici e colorazioni ma non , come poi si evince dalla risposta del detentore dei marchi, altri poster stessi (e non solo cornici) su cui era stampato il loro logo/marchio che sono due cose totalmente diverse.
Questo lascia intendere che non hai capito perchè hai violato le norme, che hai cercato anche un pò di depistare la cosa e che probabilmente lo rifarai …ed amazon non si prende mai dei rischi per te, ricordatelo.
Se tu avessi le fatture per gli altri poster di fornitori validi anche chi gestisce il project zero avrebbe ritirato la segnalazione. Da quello che ho capito vogliono “graziarti” ma non vogliono perdere i privilegi del programma , parliamo di marchi e licenze che hanno il valore di svariati milioni di euro e per loro tutelare i loro interessi viene prima del “graziare” un venditore su amazon .
La situazione è questa mi pare di aver capito e purtroppo, se ho capito bene, dipende tutto dal project zero e non da amazon in quanto tutti (project zero + amazon ) hanno fatto il loro lavoro a seguito di un tuo “errore”.
Io non ti sto accusando, voglio solo dirti quello che si capisce con un occhio critico tramite la documentazione da te fornita e i messaggi scambiati qui sopra.
Non sono sicuro di averci azzeccato ma se lo avessi fatto dovresti provare a cambiare strategia perchè se l’ho fatto io non oso immaginare cosa pensino amazon e i detentori dei marchi.
In bocca al lupo

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Seller_i3PpHB7EeSBWu
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guarda mi spiace dirtelo ma la questione la rendi solo più confusa e il piano d’azione così non puo’ funzionare, per quanto io personalmente possa essere puntiglioso loro sono anche peggio pertanto la vedo dura
Allora: hai la fattura per solo 1 dei poster menzionati della GB EYE ma per i restanti hai una fattura dei venditori cinesi e non della Gb Eye stessa, giusto?
Se la fattura è vecchia ma hai la lettera della GB Eye la violazione possono anche rimuoverla ugualmente ma il problema rimane sugli altri 12 articoli asin child:
B075FC7JHN - B075FC4QPY - - B075FB72QF - B075FCP1Q5 - B075FBW2HK - B075FCKK59 - B075F87BPL - B075F893BV - B075FBW5K6 - B075FBQGFZ - B075FBKV - B075FBKV
Questi 12 Asin child cosa sono?

  1. cornici aggiunte al poster dell’asin PARENT ?
  2. Poster con diverse colorazioni dell’asin PARENT?

Dalla risposta che hai incollato di chi gestisce il project zero si direbbe la numero 2 e non come asserivi inizialmente con l’apertura del post risposta 1.
In tal caso, con 12 violazioni per contraffazione (che siano fatte nella buona o nella cattiva fede) non credo che ti possano sbloccare l’account senza l’approvazione del project zero neanche con un piano d’azione che comunque risulta confusionale e ti spiego perchè:
Hai scritto tutto correttamente, di una precisione superlativa ma al tempo stesso rimangono 12 violazioni (non 1 o 2 ma 12 che sono davvero troppe anche per ebay per intederci)
Inoltre, agli occhi più maliziosi, il fatto che tu abbia messo 1 poster originale e i successivi presi da altri fornitori senza licenza rende la cosa ancora più ambigua.
La cosa è andata avanti perchè hai inserito un marchio registrato per 12 offerte avendo la fattura per solo una di essa (o forse neanche quella)
inoltre nel tuo piano d’azione si evince che stai “scaricando” la responsabilità sulla GB EYE rimuovendo i loro prodotti come se fosse colpa loro che li hai acquistati da altri venditori senza licenza.
Inoltre hai asserito che i 12 asin child siano solo di prodotti che variano dall’asin parent solo per cornici e colorazioni ma non , come poi si evince dalla risposta del detentore dei marchi, altri poster stessi (e non solo cornici) su cui era stampato il loro logo/marchio che sono due cose totalmente diverse.
Questo lascia intendere che non hai capito perchè hai violato le norme, che hai cercato anche un pò di depistare la cosa e che probabilmente lo rifarai …ed amazon non si prende mai dei rischi per te, ricordatelo.
Se tu avessi le fatture per gli altri poster di fornitori validi anche chi gestisce il project zero avrebbe ritirato la segnalazione. Da quello che ho capito vogliono “graziarti” ma non vogliono perdere i privilegi del programma , parliamo di marchi e licenze che hanno il valore di svariati milioni di euro e per loro tutelare i loro interessi viene prima del “graziare” un venditore su amazon .
La situazione è questa mi pare di aver capito e purtroppo, se ho capito bene, dipende tutto dal project zero e non da amazon in quanto tutti (project zero + amazon ) hanno fatto il loro lavoro a seguito di un tuo “errore”.
Io non ti sto accusando, voglio solo dirti quello che si capisce con un occhio critico tramite la documentazione da te fornita e i messaggi scambiati qui sopra.
Non sono sicuro di averci azzeccato ma se lo avessi fatto dovresti provare a cambiare strategia perchè se l’ho fatto io non oso immaginare cosa pensino amazon e i detentori dei marchi.
In bocca al lupo

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Seller_OhfMMucVmXvxN
In risposta al post di: Seller_KYJm6DE3Ru1JU

Ciao, Buon piano a parer mio
Noi abbiamo avuto un problema simile.
Le abbiamo provate tutte (ma il titolare dei diritti non è stato così “gentile”)
Dopo tanti POA, fatture inviate e modifiche di gestione aziendali e 3-4 POA respinti,
Alla fine (non so se è stato un caso), abbiamo Cancellato tutti i prodotti e abbiamo aggiunto il punto all interno del piano d’azione (tra le cose fatte abbiamo aggiunto :
-abbiamo cancellato l’inventario e controlleremo 1 ad uno i prodotti).
Sbloccati dopo 7 gg (gli altri POA, risposte negative in 15/25 gg).
Siamo stati bloccati 3 mesi
I prodotti incriminati, li abbiamo eliminati da amazon, e sono in vendita solo su altri market ed in negozio.

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Seller_OhfMMucVmXvxN
In risposta al post di: Seller_KYJm6DE3Ru1JU

Ciao, Buon piano a parer mio
Noi abbiamo avuto un problema simile.
Le abbiamo provate tutte (ma il titolare dei diritti non è stato così “gentile”)
Dopo tanti POA, fatture inviate e modifiche di gestione aziendali e 3-4 POA respinti,
Alla fine (non so se è stato un caso), abbiamo Cancellato tutti i prodotti e abbiamo aggiunto il punto all interno del piano d’azione (tra le cose fatte abbiamo aggiunto :
-abbiamo cancellato l’inventario e controlleremo 1 ad uno i prodotti).
Sbloccati dopo 7 gg (gli altri POA, risposte negative in 15/25 gg).
Siamo stati bloccati 3 mesi
I prodotti incriminati, li abbiamo eliminati da amazon, e sono in vendita solo su altri market ed in negozio.

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Seller_KYJm6DE3Ru1JU
In risposta al post di: Seller_KYJm6DE3Ru1JU

si ma la cosa che mi fa più arrabbiare è che i marchi non sono uguali, ma simili…

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Seller_KYJm6DE3Ru1JU
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si ma la cosa che mi fa più arrabbiare è che i marchi non sono uguali, ma simili…

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Seller_VpzHNlXe2CxfM
In risposta al post di: Seller_KYJm6DE3Ru1JU

Buon pomeriggio @Poster_Cinema_Shop,

grazie per aver condiviso con noi il tuo piano d’azione.

Il primo consiglio che posso darti è di migliorare la parte iniziale in cui indichi le cause del problema.

Da quella sezione è importante chiarire di aver compreso in maniera esplicita quale sia la violazione. Nello specifico:

Questo pezzo è molto generico, potresti ampliarlo rispondendo a qualcuna di queste domande:
Di che prodotti si tratta? in che modo sono simili al prodotto/marchio originale? In che modo violano i diritti di proprietà intellettuale del marchio originale? In cosa consiste genericamente una contraffazione?

Anche se hai allegato delle foto, ti consiglio comunque di scrivere in maniera esplicita in che modo il prodotto stia facendo una violazione, è importante per mostrare che abbiate capito quale effettivamente sia stata.

Passando alla seconda sezione, mi sembra di capire che tu non abbia potuto fornire una fattura emessa negli ultimi 365 giorni, intendi dire che la fattura era più vecchia? Se il caso fosse questo, è anche importante chiarire, nel tuo piano, le ragioni per cui non ti è possibile fornire la documentazione così come richiesta, con le necessarie caratteristiche.

In questa sezione parli di una verifica fatta su tutto l’inventario, quanto ti ha richiesto? che passaggi hai seguito per effettuare la verifica? Che risultati ha dato? Quanti altri prodotti hai eliminato?

Anche qui, stesso suggerimento del punto precedente. Che tipo di verifica farete? che step verranno seguiti? sarà fatta annualmente con la consulenza legale, o verranno utilizzati altri supporti? nel caso, quali supporti verranno utilizzati? In che modo ti assicurerai che il tuo inventario sia sempre rispondente alle policy di Amazon, e che non violino la proprietà intellettuale di nessun marchio?

In generale, sono necessari maggiori dettagli. Devi dimostrare, nel momento in cui parli di una azione intrapresa o che attuerai in futuro, che ci sia una organizzazione precisa che permetta di evitare errori simili in futuro.

Spero la mia risposta ti sia sta d’aiuto.

Non esitare e ripubblicare qui la versione aggiornata del tuo Piano d’azione, per poterlo rivedere insieme.

Buona giornata

Kelly

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Seller_VpzHNlXe2CxfM
In risposta al post di: Seller_KYJm6DE3Ru1JU

Buon pomeriggio @Poster_Cinema_Shop,

grazie per aver condiviso con noi il tuo piano d’azione.

Il primo consiglio che posso darti è di migliorare la parte iniziale in cui indichi le cause del problema.

Da quella sezione è importante chiarire di aver compreso in maniera esplicita quale sia la violazione. Nello specifico:

Questo pezzo è molto generico, potresti ampliarlo rispondendo a qualcuna di queste domande:
Di che prodotti si tratta? in che modo sono simili al prodotto/marchio originale? In che modo violano i diritti di proprietà intellettuale del marchio originale? In cosa consiste genericamente una contraffazione?

Anche se hai allegato delle foto, ti consiglio comunque di scrivere in maniera esplicita in che modo il prodotto stia facendo una violazione, è importante per mostrare che abbiate capito quale effettivamente sia stata.

Passando alla seconda sezione, mi sembra di capire che tu non abbia potuto fornire una fattura emessa negli ultimi 365 giorni, intendi dire che la fattura era più vecchia? Se il caso fosse questo, è anche importante chiarire, nel tuo piano, le ragioni per cui non ti è possibile fornire la documentazione così come richiesta, con le necessarie caratteristiche.

In questa sezione parli di una verifica fatta su tutto l’inventario, quanto ti ha richiesto? che passaggi hai seguito per effettuare la verifica? Che risultati ha dato? Quanti altri prodotti hai eliminato?

Anche qui, stesso suggerimento del punto precedente. Che tipo di verifica farete? che step verranno seguiti? sarà fatta annualmente con la consulenza legale, o verranno utilizzati altri supporti? nel caso, quali supporti verranno utilizzati? In che modo ti assicurerai che il tuo inventario sia sempre rispondente alle policy di Amazon, e che non violino la proprietà intellettuale di nessun marchio?

In generale, sono necessari maggiori dettagli. Devi dimostrare, nel momento in cui parli di una azione intrapresa o che attuerai in futuro, che ci sia una organizzazione precisa che permetta di evitare errori simili in futuro.

Spero la mia risposta ti sia sta d’aiuto.

Non esitare e ripubblicare qui la versione aggiornata del tuo Piano d’azione, per poterlo rivedere insieme.

Buona giornata

Kelly

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Soluzioni poche. Decide il dipartimento di performance.
Noi abbiamo ELIMINATO prima TUTTO il catalogo, e su Amazon abbiamo aggiunto solo i prodotti nostri più qualche stock proveniente da azienda o da fornitori SICURAMENTE sapendo da dove prendono la merce.
Non è più un posto per vendere prodotti di terze parti qui.
Le aziende cambiano continuamente policy ed amazon è estremamente “solerte” nei controlli.

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Soluzioni poche. Decide il dipartimento di performance.
Noi abbiamo ELIMINATO prima TUTTO il catalogo, e su Amazon abbiamo aggiunto solo i prodotti nostri più qualche stock proveniente da azienda o da fornitori SICURAMENTE sapendo da dove prendono la merce.
Non è più un posto per vendere prodotti di terze parti qui.
Le aziende cambiano continuamente policy ed amazon è estremamente “solerte” nei controlli.

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